Compositore, autore, arrangiatore, cantante… ma per noi – più di ogni altro – soprattutto chitarrista: della luminosa carriera musicale di Luigi Schiavone è naturale che a Jacaranda si abbia una visione centrata soprattutto sul suo ruolo di strumentista.
Il rapporto con Luigi vanta tra l’altro un primato: la prima chitarra che ci è stata ordinata in assoluto non appena aperto il laboratorio di liuteria in via Corsico è quella di Luigi Schiavone: una JD blu con la quale è facile vederlo ritratto in molte foto e che ancora oggi è in bella mostra nel suo (molto nutrito) parco strumenti.
L’imprinting è stato reciproco: l’inizio di una relazione di amicizia (la simpatia di Luigi è unica) e di lavoro che ha conosciuto diverse tappe importanti. Dopo la JD è infatti venuta la JST bianca (quella che si vede nella foto qui sopra), e una T-style – una JTL – che poi è diventata la chitarra che usa Enrico Ruggeri: viene tenuta sempre in studio e quando si richiede nei loro dischi una ritmica, la chitarra “giusta” è sempre lei.
Del resto Luigi è un musicista estremamente competente ed è sempre informato anche sul mercato e le novità: uno strumentista attento all’evoluzione della chitarra e alle nuove soluzioni. Questo per chi segue i suoi strumenti vuol dire essere spesso chiamati a modificare e aggiornare elettronica e hardware.
Anche per lui sono arrivati poi all’occorrenza strumenti “strani”, come la balalaika elettrica costruita appositamente per l’esibizione a Sanremo (una vera acchiappafoto: inquadravano sempre quella…).